Nel Piano Nazionale della Scuola Digitale, concepito con l’ambizioso proposito di rivoluzionare la scuola italiana attraverso la diffusione capillare della cosiddetta «didattica digitale», l’azione #28 stabilisce la necessità di istituire in ogni istituto scolastico la figura del cosiddetto «animatore digitale».
Questo è il blog dell’AD dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore «Carducci – Volta -Pacinotti»: la realizzazione specifica, appunto, del generalissimo intento dichiarato dall’azione #28 del PNSD (da qui il nome). Nasce con l’intento di condividere indicazioni, spunti, suggerimenti a proposito di competenza digitale, Web 2.0 e 3.0, vita in Rete, risorse didattiche, buone pratiche e tutto quello che riguarda l’innovazione nelle aule scolastiche. Vuole essere uno strumento di informazione e discussione rivolto ai docenti della nostra scuola (in un’ottica di autoaggiornamento) ma anche, secondo quello che è lo spirito più autentico della cosiddetta intelligenza «collettiva» o «connettiva» del Web, a tutti coloro che siano interessati a conoscere il cambiamento profondo che, piaccia o non piaccia, sta oggi investendo il mondo della scuola.
Ho scelto lo strumento del blog per due ordini di ragioni, il primo personale, il secondo più generale. Da un lato, avendo cominciato la mia vita di «cittadina digitale» nel lontano 2003, ho acquisito nel corso del tempo una vasta e articolata esperienza per quanto riguarda questa particolare forma di comunicazione (che, a mio avviso, nonostante l’avvento del social network, resta ancora la più flessibile e la più adatta a garantire, senza inutili zavorre, completezza d’informazione e il giusto approfondimento) e mi è sembrato opportuno sfruttare questa mia particolare competenza in un ambito che mi pareva particolarmente consono; dall’altro, rispetto ad altre forme di condivisione (penso a Facebook, ma non solo), il blog garantisce un maggior livello di controllo e autonomia, senza sacrificare apertura e «socialità».
Il blog sarà aggiornato con cadenza bisettimanale.
Buona Navigazione!
azione #28 
Ho letto e mi è venuta un’idea perché non comprare dei programmi per animazione e fumetto per i ragazzi con handicap grave che a malapena scrivono? Forse l’idea e’ scema o forse potrebbe schiuder loro una professione..
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